Tutti siete invitati

Il valore grande del metodo educativo di don Bosco.

Un grande evento organizzato dalla Diocesi di Milano e dalla Caritas Ambrosiana per celebrare la presenza della Chiesa a Expo Milano 2015 e per accogliere i delegati mondiali delle Caritas ci riporta al valore contemporaneo del metodo educativo di don Bosco.

il 18 maggio 2015, siamo stati rappresentati in Piazza Duomo da Nicolò Fiore, nei panni del piccolo Marcellino: ex-allievo della nostra scuola FMA di Varese.

E’ stata un’immensa gioia per noi vederlo recitare. Nella sua egregia rappresentazione abbiamo la conferma di un metodo educativo che si avvale di esperienza diverse per “tirar fuori il meglio” che c’è in ogni ragazzo. In questo caso è stato proprio attraverso il teatro che si è scoperto tale talento che, messo nelle condizioni di essere sviluppato, può aiutare il ragazzo a crescere verso la realizzazione di sè a servizio degli altri.

Riconosciamo in don Bosco l’uomo che ha offerto ai giovani la possibilità di crescere nell’autostima, nella consapevolezza di sé e nell’assunzione di responsabilità, aiutandoli ad avere fiducia in se stessi, a scoprire le proprie capacità e i propri talenti, a porre le proprie risorse a servizio della società e della Chiesa.

Il santo dei giovani ha promosso la musica, il teatro, la banda, lo sport, l’arte e anche forme di espressione giovanile, quali le composizioni poetiche e letterarie, la realizzazione di manufatti professionali di grafica, arti e mestieri, meccanica, la cura delle celebrazioni liturgiche.

Esprimiamo il nostro Grazie ad Andrea Chiodi – regista e anche lui ex-allievo della nostra scuola FMA di Varese – che ha saputo vedere in Nicolò un talento da sviluppare affidandogli la parte di Giovannino Bosco nella teatro per la Festa del Grazie dell’anno scorso “Un’impresa straordinaria” proposto al Teatro Apollonio di Varese. Un grazie al Maestro Mauro anche lui presente in Piazza Duomo in prima fila nel Coro da Camera: lui nella quotidianità della vita, sviluppa l’espressione teatrale e musicale nella nostra Scuola.

Questo Evento è dunque riconoscimento dell’azione educativa che la nostra Scuola continua a realizzare nell’espressione creativa dei giovani, che oggi assume molteplici e nuove manifestazioni.

Nella serata organizzata dalla Diocesi in piazza Duomo  la nostra scuola delle FMA di Varese è stata rappresentata da ben 3 presenze:
1.    ANDREA CHIODI – regista della serata – nostro ex allievo della scuola dell’infanzia
2.    NICOLO’ FIORE – Marcellino Pane e Vino – nostro ex  allievo (fino all’anno scorso) della scuola primaria
3.    MAURO MERONI – in prima file nel coro – attuale maestro di musica della scuola primaria.

 

Ciao, sono Nicolò Fiore, fino all’anno scorso alunno della scuola delle FMA di Varese.

Vi devo raccontare di un’ esperienza bellissima che ho vissuto e che, sono certo, è iniziata proprio qui, nella “nostra” scuola! L’anno scorso ho interpretato il piccolo Don Bosco nella rappresentazione teatrale che insieme a tutti i bambini di Maria Ausiliatrice è stata portata in scena al Teatro Apollonio e lo stesso regista, Andrea Chiodi, qualche settimana fa mi ha chiamato per chiedermi se mi sarebbe piaciuto interpretare Marcellino Pane e Vino in uno spettacolo a Milano legato ad Expo 2015.

Ho risposto subito di sì! Lui mi ha spiegato che avrei recitato in piazza Duomo insieme a tanti altri artisti per un motivo molto, molto importante: aiutare le persone a riflettere sull’importanza del cibo per tutti e testimoniare l’ opera che fa in tutto il mondo la Caritas che aiuta chi il pane e il cibo non ce l’ha.

E così è iniziata la mia emozionante avventura. Mi sono sentito un bambino fortunato ad essere lì sul sagrato del Duomo insieme a tante persone che mi guardavano . Ogni momento è stato bello. Ho provato tante emozioni forti ma non mi sono mai sentito impaurito. C’erano tanti amici con me anche il Maestro Mauro che ha cantato nel Coro. E poi lassù sul Duomo c’è una madonnina tutta d’oro che sono sicuro mi stava guardando.

Nicolò