Nella fine è l’inizio

Di suor Cristina Merli, FMA

 

L’irrompere e il perdurare della pandemia nel mondo è un microscopio per leggere il nostro tempo e un telescopio per guardare più lontano. Il Covid-19 è una catastrofe che ha rovesciato tutti gli aspetti della nostra esistenza: dopo il suo avvento nulla può essere più come prima.

Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, nel loro ultimo libro, Nella fine è l’inizio. In che mondo vivremo, ci dicono che la fine di un mondo non è “la fine del mondo”. È una sfida, è la possibilità di ricostituire a partire proprio da questo evento, è la condizione per riaprire una serie di possibilità che sembravano cristallizzate.

“Sicurezza va cercando” sembra il motto dell’uomo di oggi alla ricerca di una sorta di incolumità che lo isoli da tutto il resto per non essere contaminato. Alla sicurezza si contrappone la “salvezza”, che è l’integrità della vita, in tutte le sue dimensioni, anche quella della morte. Se voglio essere sicuro, per paura di morire non vivo, se voglio essere salvo, per vivere sono anche disposto a morire.

Nel podcast che segue, Chiara Giaccardi ci introduce ai temi del libro.

Podcast di Spreaker – Il posto delle parole.