– Redazione –
Inizia ufficialmente oggi, con la Messa solenne presieduta dal Vicario episcopale della Vita consacrata, Mons. Walter Magni, nell’anniversario della morte di Madre Candida, che aveva aperto il monastero della Bernaga, l’ospitalità delle Romite Ambrosiane nella nostra casa di Cassina Valsassina (LC) in seguito all’incendio dell’11 ottobre scorso che ha quasi interamente distrutto il loro monastero di La Valletta Brianza.
La notizia ha sconvolto l’intera Diocesi di Milano, che subito si è attivata con dimostrazioni di vicinanza e solidarietà nei confronti delle monache e per il recupero del poco che l’incendio ha quasi miracolosamente risparmiato. Dal 1628 il monastero era uno dei principali luoghi di fede del circondario e custodiva libri antichi e preziose opere d’arte. Inoltre era il luogo in cui San Carlo Acutis aveva ricevuto la Prima Comunione nel 1998.
Le 22 monache, riunite in una stessa sala comune al momento del rogo, si sono salvate e sono tutte incolumi, ma hanno perso tutto il poco che avevano per vivere. Fino ad oggi ospitate temporaneamente a Ponte Lambro dalle Piccole apostole della carità, hanno da subito espresso il desiderio di riunire la comunità in un ambiente che favorisse il silenzio e la preghiera propri della vita monastica.
L’Ispettrice sr Stefania Saccuman così racconta:
“Di fronte alla disgrazia e interpellate da questo bisogno di raccoglimento, anche la nostra Ispettoria si è interrogata su come poter aiutare le Romite, avanzando diverse ipotesi di intervento. Tramite suor Antonia Franzini, delegata USMI per la Diocesi di Milano, ci siamo messe in contatto con la Badessa, Madre Maria Alessandra Regalia, offrendo loro la possibilità di abitare nella nostra casa estiva di Cassina, situata non lontano dal loro Monastero di origine.
L’idea è stata accolta con gratitudine e condivisa subito con il Vicario episcopale della Vita consacrata, Mons. Walter Magni, e, dopo un sopralluogo nella nostra casa, dopo la valutazione di altre possibilità e dopo aver valutato diversi aspetti importanti per la loro vita monastica, le Monache Romite hanno accolto con gioia la nostra proposta.
Suor Angela Carsana, economa ispettoriale, anche con l’aiuto dell’economa della Comunità di Lecco, suor Silvana Salvador, si è occupata nei giorni scorsi della preparazione della casa e degli altri aspetti organizzativi.
Siamo contente di questo segno di fraternità e comunione nella Chiesa e anche della felice e provvidenziale coincidenza che avvenga proprio in un 24 del mese!
Abbiamo il dono della loro preghiera per la nostra Ispettoria e per tutto l’Istituto”.



